Il Corso si propone di offrire un quadro aggiornato ed operativo del regime normativo e giurisprudenziale dei titoli edilizi, nella disciplina risultante dal T.U.E. (d.r.p. 6.05.2011 n.380), all’esito delle numerose modifiche apportata dalla c.d. riforma Madia (D.Lgs. nn. 126, 127 e 222 del 2016, adottati in attuazione della L. delega n. 124 del 2015).
A seguito delle recenti riforme, infatti, i principali istituti della materia edilizia sono stati profondamente innovati e si rende necessaria, dunque, un’analisi attenta delle nuove categorie di intervento edilizio, dei titoli abilitativi e dei procedimenti edilizi al fine di evidenziare le semplificazioni introdotte ed analizzare, con elevato grado di dettaglio, le molte problematiche, sistematiche e applicative, che si pongono agli interpreti.
Il Corso è articolato in tre unità didattiche, all’interno delle quali verranno approfonditi gli istituti chiave sui quali si fonda il diritto dell’edilizia pubblica e privata.
- Si inizierà dunque dalla disamina dall’attività edilizia libera, della quale saranno approfondite le singole categorie di intervento attraverso puntuali richiami alla più recente giurisprudenza.
- Nel secondo modulo si analizzeranno invece i titoli edilizi diversi dal permesso di costruire, ossia la CIA e la SCIA, nelle sue multiformi varianti. Una particolare attenzione sarà dedicata sia agli aspetti che attengono alla gestione delle pratiche dal punto di vista degli amministratori, sia ai risvolti ipotetici nei giudizi dinanzi al Giudice Amministrativo.
- Nel terzo modulo, infine, verranno trattati i temi del permesso di costruire (P.d.c.) e degli illeciti derivanti dalla realizzazione di opere in assenza di tale titolo abilitativo. Una particolare attenzione sarà dedicata ai provvedimenti di demolizione delle opere abusive e alle fattispecie nelle quali è consentita una deroga all’obbligo di demolire.
All’esito di ciascuna delle unità didattiche saranno consegnati ai partecipanti dei casi concreti (“case law”), redatti sulla base di sentenze del giudice amministrativo o dell’esperienza professionale maturata dal docente, che verranno poi discussi in aula attraverso l’individuazione delle soluzioni maggiormente rispondenti al dato normativo e giurisprudenziale.
Non sono previsti particolari requisiti per l’ammissione ai corsi. L’unico requisito richiesto per la partecipazione al corso di formazione Saldatori è di “idoneità fisica” ed è relativo alla vista del partecipante.
Unità didattica n. 1: L’Attività edilizia libera
- Categorie di intervento, titoli abilitativi e procedimenti edilizi dopo la Riforma Madia
- Breve excursus normativo sull’evoluzione storico-giuridica dell’edilizia libera
- La definizione degli interventi edilizi (manutenzione ordinaria e straordinaria; restauro e risanamento conservativo; ristrutturazione edilizia; nuova costruzione; ristrutturazione urbanistica) nelle sentenze dei Tribunali Amministrativi Regionali.
- Analisi delle categorie di Edilizia Libera ex art. 6 comma 1 TUE e approfondimento di alcune fattispecie concrete
- Focus sull’abbattimento delle barriere architettoniche, con speciale riferimento agli immobili vincolati.
- Analisi e discussione in aula di Case Law tratti dall’esperienza giurisprudenziale e pratica
Unità didattica n. 2: Titoli edilizi diversi dal permesso di costruire
- Analisi della Tabella A – Sezione II, allegata al D.Lgs. 25.11.2016 n. 222
- Comunicazione di Inizio Lavori asseverata da un tecnico abilitato (CILA)
- La Super SCIA “alternativa” al Permesso di Costruire ex art. 23 TUE
- La SCIA “semplice”, “unica” e “condizionata”: analisi delle fattispecie
- La SCIA della L. 241/90 e la SCIA c.d. edilizia: analogie e differenze
- Il recente intervento dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato in materia di DIA/SCIA e tutela del terzo
- Analisi e discussione in aula di Case Law tratti dall’esperienza giurisprudenziale e pratica
Unità didattica n. 3: Il Permesso di costruire e le reazioni dell’ordinamento alle difformità
- Permesso di Costruire: caratteristiche, presupposti e competenze per il rilascio
- (segue) La conferenza di servizi sulla domanda di PdC
- Il permesso di costruire “in deroga” agli strumenti urbanistici nel Decreto Sviluppo e nel T.U. Edilizia: analogie e differenze
- Il permesso di costruire “in sanatoria”: c.d. doppia e la tripla conformità nella giurisprudenza dei Giudici Amministrativi
- Il permesso di costruire “convenzionato”, ex art. 28 bis TUE
- Tutela giurisdizionale e annullamento del permesso di costruire
- L’ordine di demolizione e l’acquisizione al patrimonio comunale delle opere
- Le fattispecie in deroga alla demolizione degli immobili abusivi
- Analisi e discussione in aula di Case Law tratti dall’esperienza giurisprudenziale e pratica.
L’attività formativa sarà caratterizzata sia da momenti di docenza frontale sia da momenti di confronto e condivisione dei contenuti, volti a favorire un dialogo ed una possibilità di approfondimento.
Ai partecipanti verranno infine consegnati dei casi concreti (“case law”) recanti una sintetica trattazione di alcune fattispecie rilevanti decise dal Giudice Amministrativo, unitamente al materiale normativo applicabile. Dopo una breve disamina del caso, i discenti verranno invitati ad esporre la propria soluzione, la quale sarà confrontata con quella “ufficiale” accolta dal Giudice.
Avvocato Lorenzo De Gregoriis dello Studio legale “Guerrieri e De Gregoriis” di Teramo, esperto sulle tematiche di diritto amministrativo, beni pubblici, provvedimenti amministrativi, trasparenza, accesso ed accesso civico, contrattualistica pubblica, energie rinnovabili e tutela dei diritti sociali.
Il percorso formativo prevede delle verifiche intermedie, finalizzate a monitorare il grado di apprendimento dell’allievo dei singoli programmi, ed una verifica finale consistente in una prova pratica volta valutare I‘abilità manuale dell’allievo nell’eseguire una saldatura di qualità accettabile.
Ad ogni partecipante, che avrà superato con esito positivo la prova di verifica finale del corso, verrà rilasciato un attestato di frequenza valido ai fini di legge.
Per l’scrizione al corso compilare ed inviare alla segreteria organizzativa il modulo di partecipazione. L’iscrizione può essere inoltrata via mail all’indirizzo mail formazione@box4u.it.
Per maggiori informazioni contattare la segreteria organizzativa ai seguenti recapiti:
E.MAIL: formazione@box4u.it
Tel: 0735702346
Cell. 329-3385943
Durata
6 ore
ORARIO
09:00 /13:00 -14:00/16:00
SEDE
Via Valle Piana, 40
CAP 63074 San Benedetto del Tronto (AP)
N. MAX ALLIEVI
35
COD
PRO03